Roma, 04 Maggio 2013 – Riceviamo e pubblichiamo – “Signor Presidente, davanti a tanti cittadini che si suicidano per la disperazione creata dalla depressione voluta dall’eurozona del nord che schiaccia le economie di Italia, Spagna, Francia e Grecia, chieda al Governo di intervenire non perché si esca dall’euro, ma perché l’euro venga portato ad un normale rapporto con la valuta della nazione ancora con il più forte PIL mondiale. Non è possibile che la valuta della Nazione economicamente più forte del mondo, il dollaro, valga un 30% di meno dell’euro. All’eurozona manca una Banca di ultima Garanzia, manca una possibilità di gestione democratica della propria valuta (una sola nazione – la Germania – può negare la possibilità di adeguare la valuta unica al valore di mercato).
Importanti economisti hanno dichiarato che la Germania ha distrutto per due volte l’Europa con la guerra e adesso la distrugge con la lotta economica.
Faccia sentire la Sua voce autorevole per il bene del popolo che la segue con la sua grande stima ed affetto”.
Sono stato per anni Responsabile per il Mezzogiorno della Confindustria e membro del Comitato di Presidenza della Confindustria.
Grazie per la Sua attenzione
CARLO VIOLATI
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