Bosnia: arrestato il presidente dell’entità croato-musulmana

bosnia

27 apr . È la più imponente operazione anti-corruzione in Bosnia, dall’indipendenza ad oggi: e tocca i vertici della federazione croato-musulmana, una delle due entità create alla fine della guerra e tenute insieme da un labile potere centrale.
Gli agenti della polizia bosniaca hanno arrestato Zivko Budimir, il presidente della Federazione croato-musulmana, e ne hanno perquisito gli uffici a Sarajevo e Mostar.

Arrestati anche diciotto alti funzionari. È stata una portavoce del presidente a confermare l’arresto, dopo le smentite iniziali.
Nessun commento invece dal magistrato, che ha assistito alle perquisizioni e che indaga su una serie di tangenti in cambio della concessione della grazia a un centinaio di detenuti nonostante il parere contrario degli organi competenti.

Budimir, 52 anni, eletto nel 2011, è un generale in congedo ed è esponente del partito nazionalista croato di Bosnia.
Dall’anno scorso era al centro di una crisi politica, per via del suo rifiuto di procedere a un rimpasto del governo regionale e di nominare nuovi giudici della Corte Costituzionale. euronews

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