Boccassini contro Ingroia: Si vergogni “manipola le mie parole”

boccassini231 gen. – Duro botta e risposta fra Antonio Ingroia e Ilda Boccassini. Dopo che la pm ha invitato il leader di ‘Rivoluzione civile’ a “vergognarsi” per essersi paragonato a Giovanni Falcone, e’ arrivata la replica al vetriolo di Ingroia: “mi basta sapere cosa pensava di me Paolo Borsellino e cosa pensava di lei“. Tutto e’ iniziato quando Ingroia ha commentato “critiche avanzate da alcuni magistrati per la mia decisione di candidarmi”. “E’ un copione che si ripete – aveva detto l’ex procuratore aggiunto di Palermo – cosi’ come accadde a Giovanni Falcone”. “Come ha potuto Antonio Ingroia paragonare la sua piccola figura di magistrato a quella di Giovanni Falcone?”, aveva affermato la Boccassini che a lungo ha lavorato fianco a fianco al magistrato ucciso dalla mafia a Capaci.

“Tra loro esiste una distanza misurabile in milioni di anni luce. Si vergogni”. Poco dopo e’ arrivata la replica del leader di Rivoluzione Civile. “Ho atteso finora una smentita, invano. Siccome non e’ arrivata dico che l’unica a doversi vergognare e’ lei che, ancora in magistratura, prende parte in modo cosi’ indecente e astioso alla competizione politica manipolando le mie dichiarazioni”. “La prossima volta pensi e conti fino a tre prima di aprire bocca – prosegue -. Quanto ai suoi personali giudizi su di me, non mi interessano e alle sue piccinerie siamo abituati da anni. Mi basta sapere cosa pensava di me Paolo Borsellino e cosa pensava di lei. Ogni parola in piu’ sarebbe di troppo”.

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