Bari: 81 clandestini stipati in camion in condizioni disumane

9 ott – Le  indagini da parte della Polizia di Frontiera e della Squadra Mobile della Questura di Bari, hanno acquisito prove non soltanto sul conto di tre iraniani, risultati essere i conducenti di due distinti autoarticolati a vario titolo coinvolti nel tentativo di introdurre clandestini nel territorio italiano ma anche ad individuare un loro complice di nazionalita’ tunisina, che aveva il compito di tenere sotto controllo i clandestini durante tutta la traversata.

Il tunisino avrebbe minacciato uno dei migranti, mimando con la mano destra il taglio della gola, nel tentativo di imporre il silenzio perche’ non rivelasse nulla alla polizia. A conclusione degli accertamenti, la Polizia ha arrestato gli iraniani Aghar Karimi, 41 anni, Shahamat Karimi, 33, Kamel Ghasemi, 50 ed infine il tunisino Fathi Nefzi, 38. Quest’ultimo non e’ nuovo a questo genere di attivita’ essendo destinatario di un provvedimento di espiazione pena a due anni di reclusione, comminatagli da altra precedente imputazione del Tribunale di Venezia, di favoreggiamento all’immigrazione clandestina.

Degli 81 clandestini, di etnia afgana, irachena e siriani, 8 di questi, minori, sono stati affidati a centri di accoglienza; quattro sono stati affidati al locale Centro Accoglienza Richiedenti Asilo. I restanti 68, sono stati riaffidati al Comandante della Motonave Aqua Hercules per la riammissione al paese di provenienza. adnkronos