Via libera al decreto fiscale. Salta il fondo per ridurre le tasse

24 feb. – Via libera del governo al decreto con le semplificazioni fiscali che apre la strada a una piu’ complessiva riforma del fisco. L’obiettivo e’ ridurre la pressione fiscale ma un taglio delle tasse non sara’ possibile almeno prima del 2013 quando sara’ raggiunto il pareggio di bilancio. La priorita’ resta infatti la messa in sicurezza dei conti pubblici.

E salta nel testo del provvedimento, rispetto alle bozze circolate, il fondo a cui destinare i proventi della lotta all’evasione da impiegare per ridurre la pressione fiscale. Resta fuori dal pacchetto anche la norma sulla golden share che e’ stata rinviata. Il pacchetto di misure approvate oggi in consiglio dei ministri – in tutto 13 articoli – permettera’ “ulteriori passi avanti verso l’equita’ e il controllo mirato degli illeciti”.

Come preannunciato, la Chiesa paghera’ l’Ici anche sulle attivita’ non esclusivamente commerciali. Ma il governo ha preferito non inserire la misura nel pacchetto ‘fisco’ e introdurla invece in una proposta di modifica presentata al decreto liberalizzazioni all’esame del Senato. Non pagheranno piu’ l’Ici solo le attivita’ della Chiesa esclusivamente no profit. Tra le novita’ del pacchetto fiscale la proroga al 16 maggio per il pagamento della tassa sull’anonimato per chi ha aderito allo scudo fiscale e modifiche alla tracciabilita’: pensionati e lavoratori del pubblico impiego avranno quasi due mesi in piu’ per munirsi di un conto corrente bancario o postale per pensioni e stipendi superiori a 1.000 euro.

Queste le misure approvate:

DEROGA LIMITI CONTANTE PER TURISTI Deroga alla limitazione del contante al di sopra della soglia di 1.000 euro per gli stranieri non comunitari residenti fuori dal territorio italiano.

IMU RIDOTTA PER CASE ALL’ESTERO L’imposta non e’ dovuta se il suo importo calcolato non supera i 200 euro. Inoltre per gli italiani che lavorano all’estero per lo Stato (es. diplomatici) si prevede la riduzione dell’aliquota di 0,4 punti percentuali (ma solo per il periodo in cui si lavora all’estero). Viene anche riconosciuta la detrazione (200 euro) se l’immobile e’ adibito ad abitazione principale.

TRACCIABILITA’ Pensionati e lavoratori del pubblico impiego avranno quasi due mesi in piu’ per munirsi di un conto corrente bancario o postale su cui verranno accreditati pensioni e stipendi superiori ai 1.000 euro. La deadline e’ slittata al 1 maggio.

TARES Il nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi e’ corrisposto, per le unita’ immobiliari a destinazione ordinaria, sulla base dell’80% della superficie catastale.

STOP A PARTITE IVA INATTIVE Arriva la cessazione d’ufficio nel caso in cui il contribuente non fornisca elementi aggiuntivi rispetto a quelli presenti nell’anagrafe tributaria. Se non le motivazioni non sono ritenute valide l’Agenzia procede d’ufficio alla cessazione.

TORNA ELENCO CLIENTI-FORNITORI: salta la soglia di tremila euro dello spesometro per le comunicazioni ai fini Iva e torna invece l’elenco clienti-fornitori. Ci sara’ una sola comunicazione per ciascun cliente al mese e non piu’ una singola comunicazione per ciascuna operazione. Per le operazioni per le quali non e’ previsto l’obbligo di emissione della fattura, la comunicazione telematica e’ dovuta solo per le operazioni di importo non inferiore ad euro 3.600, Iva inclusa.

RATE FLESSIBILI DEBITI EQUITALIA: prevista la rateazione flessibile. Il contribuente, qualora decadesse la rateazione accordata, potra’ comunque accedere alla rateazione per momentanea difficolta’ economica con tre soluzioni: piani di ammortamento a rata crescente fin dalla prima richiesta di dilazione; esclusione della decadenza dal beneficio per mancato pagamento della prima rata ovvero di due rate successive; la decadenza opera solo in caso di mancato pagamento di due rate consecutive; divieto di iscrivere ulteriori ipoteche oltre la prima.

CAPITALI SCUDATI: prorogato dal 16 febbraio al 16 maggio il termine per il pagamento della tassa sull’anonimato per chi ha aderito alla scudo fiscale.

BLACK LIST: l’obbligo di comunicazione per le operazioni da e verso i Paesi della cosiddetta ‘black list’ scattera’ solo per importi superiori a 500 euro.

VIA I MINI DEBITI: Viene portata a 30 euro la soglia al di sotto della quale viene abbandonata la riscossione dei crediti tributari erariali e locali; finora la soglia era di euro 16,53.

PUBBLICITA’ PROVVEDIMENTI MONOPOLI STATO: Anche l’Azienda Autonoma dei Monopoli di Stato deve pubblicare i provvedimenti nel proprio sito internet. Tali provvedimenti avranno valore legale e non necessiteranno della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

CONTRATTI PUBBLICI: il contribuente ammesso a reateizzazione del debito tributario e’ considerato a tutti gli effetti adempiente e saranno gli uffici finanziari a rilasciare le apposite certificazioni per partecipare a gare di affidamento di concessioni e di appalti.

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