MILANO, 1 FEB – Una condanna a 14 anni per omicidio volontario e’ stata inflitta, dalla corte d’assise d’appello di Milano a un uomo che sotto l’effetto di droga e tranquillanti provoco’ un incidente nel quale mori’ una donna di 24 anni, Roberta Narracci. L’incidente si e’ verifico’ a Bollate (Milano) su una strada bagnata e scarsamente illuminata.
Ribaltata la sentenza di primo grado che lo aveva condannato a 4 anni per omicidio colposo. L’uomo aveva gia’ una condanna per guida sotto effetto di alcol e cocaina
Era ora!
Però devo dire che per me , non si tratta semplicemente di ” omicidio volontario”, cioè una azione diretta a “volere uccidere” , la quale cosa si può configurare nella immediatezza dell’accaduto , ma bensì vi è una “premeditazione” antecedente al fatto … premeditazione che nasce dalla consapevolezza che la condotta che si sta per eseguire ( guida sotto droga o alcool) ha un ‘alta probabilità di concludersi con la morte di qualcuno!