Nuovi ticket sanitari su farmaci e prestazioni specialistiche

 

 

 

Prot. n.  34334  Class. 4.1.1.

COMUNICATO STAMPA

Da lunedì 29 scattano i nuovi ticket sanitari su farmaci e prestazioni specialistiche. L’Emilia Romagna sceglie un sistema equo di compartecipazione alla spesa sanitaria per fasce di reddito

Da lunedì 29 agosto anche in Emilia-Romagna verranno introdotti i ticket su farmaci e visite specialistiche, ma modulati su fasce di reddito definite sulla base di un’autocertificazione, e salvaguardando le attuali esenzioni. Nulla cambia per quanto riguarda l’accesso al Pronto Soccorso.

COSA CAMBIA DAL 29 AGOSTO

FARMACI FASCIA A (erogati a carico del Servizio sanitario)
è introdotto un ticket in base al reddito familiare annuo lordo autocertificato dal cittadino:
– nessun ticket (reddito inferiore a 36.152 euro RE1)
– 1 euro a confezione con tetto di 2 euro per ricetta (reddito tra 36.153 e 70.000 euro RE2)
– 2 euro a confezione con tetto di 4 euro per ricetta (reddito tra 70.001 e 100.000 RE3)
– 3 euro a confezione con tetto di 6 euro per ricetta (reddito superiore a 100.000 euro).
Il ticket si aggiunge all’eventuale differenza, già a carico del cittadino, tra il costo del farmaco generico e quello del farmaco di marca.

VISITE SPECIALISTICHE
il ticket aumenta di 5 euro per tutti, indipendentemente dalle fasce di reddito, per allinearsi alla tariffa prevista dal nomenclatore regionale:
– il ticket per la prima visita diventa di 23 euro
– il ticket della visita di controllo diventa di 18 euro.

CHIRURGIA AMBULATORIALE DELLA CATARATTA E DEL TUNNEL CARPALE
è introdotto un ticket di 46,15 euro per tutti, indipendentemente dalle fasce di reddito.

RISONANZA MAGNETICA E TAC
il ticket è rimodulato in base al reddito familiare:
– è invariato (resta 36,15 euro) per i redditi inferiori a 36.152
– diventa 50 euro (reddito tra 36.153 e 100.000 euro)
– diventa 70 euro (reddito superiore a 100.000 euro).

QUOTA FISSA PER RICETTA
è introdotta, in aggiunta all’attuale ticket, per le ricette che prescrivono prestazioni con un valore tariffario totale superiore a 10 euro. Non si applica alle prescrizioni che contengono solo la visita e a quelle che contengono TC e RM. Se la prescrizione contiene la visita e altre prestazioni, il costo della visita non concorre a determinare il valore tariffario.
La quota fissa è rimodulata in base al reddito lordo familiare annuo:
– nessuna quota fissa (reddito inferiore a 36.152 euro RE1)
– 5 euro (reddito tra 36.153 e 70.000 euro – RE2)
– 10 euro (reddito da 70.001 euro a 100.000 euro – RE3 )
– 15 euro (reddito superiore a 100.000 euro).

COME AUTOCERTIFICARE
Da lunedì 29 agosto i cittadini non esenti (o se quelli esenti per patologia in caso di prestazioni o farmaci inerenti patologie diverse da quelle esentate) saranno tenuti ad autocertificare la fascia di reddito di appartenenza attraverso la compilazione e la firma di un apposito modulo.
Il riferimento è al reddito familiare lordo dichiarato, inteso come cumulo dei redditi del dichiarante, del coniuge non legalmente separato e dei familiari a carico, al lordo degli oneri deducibili (prima casa, detrazioni fiscali da lavoro e per carichi di famiglia).
Il modulo dovrà essere compilato da ciascun componente il nucleo famigliare una volta per tutte. I dati dell’autocertificazione saranno registrati nell’anagrafe sanitaria con il relativo codice di fascia di reddito (RE1; RE2; RE3), che a regime sarà automaticamente riportato in ogni prescrizione in via informatica. In fase di avvio, tale codice dovrà essere indicato manualmente su ogni ricetta, nell’apposito spazio previsto per le esenzioni, dallo stesso cittadino.
La compilazione del modulo può essere fatta al momento della prenotazione presso i CUP/Cassa o autonomamente. In questo ultimo caso, copia del modulo di autocertificazione, unitamente a copia del documento di identità del dichiarante, può essere trasmesso all’Ausl con le seguenti modalità:

  • Fax al numero 0542/604560 o 0542/604562
  • posta ordinaria all’indirizzo: Ausl Imola Amministrazione Servizi Sanitari V.le Amendola, 8 – 40026 – Imola (BO)
  • posta elettronica certificata all’indirizzo info@pec.ausl.imola.bo.it
  • consegna diretta agli Sportelli Unici Distrettuali dell’Azienda Usl di Imola (Polo Territoriale Città di Imola – Piazzale Giovanni dalle Bande Nere 11 dal lunedì al sabato dalle 8 alle 12 e martedì e giovedì dalle 14.30 alle 17.30;  Ospedale Nuovo di Imola – Via Montericco, 4 dal lunedì al sabato dalle 8 alle 12 e dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 17.30;  Ospedale di Castel San Pietro – Viale Oriani, 1 dal lunedì al sabato dalle 8 alle 12 e martedì e giovedì dalle 14.30 alle 17.30; Polo Sanitario di Medicina – Viale Saffi, 1 dal lunedì al sabato dalle 8 alle 12;  Distretto Sanitario di Borgo Tossignano – Via dell’ VIII Centenario, 4 dal lunedì al sabato dalle 8 alle 12).
  • consegna diretta all’Ufficio Relazioni con il Pubblico, Viale Amendola 2 Imola, lun., merc., giov., ven. dalle 8.30 alle 13.00; martedì dalle 8,30 alle 17,30.

PER CHI HA PRENOTATO PRIMA DEL 29 AGOSTO, MA EFFETTUERA’ LA PRESTAZIONE A PARTIRE DA TALE DATA

– Se ha già pagato il ticket in data precedente il 29 agosto, al momento di usufruire della prestazione, l’assistito troverà all’ambulatorio i moduli di autocertificazione da compilare, firmare e consegnare all’operatore presente unitamente a copia del documento di identità. L’operatore rilascerà all’utente una copia del modulo vidimata e il cittadino potrà effettuare la prestazione, sapendo che dovrà provvedere a pagare l’eventuale conguaglio.
– Se deve ancora pagare il ticket, il cittadino sarà inviato al CUP prima di effettuare la prestazione, compilerà il modulo di autocertificazione e regolarizzerà il pagamento.
Nel caso in cui un cittadino non sia in grado di dichiarare la fascia reddituale di appartenenza, l’operatore CUP effettuerà un incasso in base ad una fascia provvisoria uniformata alla RE2 (reddito compreso tra 36.152 e 70.000) e il cittadino dovrà presentare l’autocertificazione al più presto e comunque non oltre i  30 gg., e provvedere all’eventuale conguaglio. Al contrario, a fronte di una autocertificazione di appartenenza alla fascia più bassa, il cittadino potrà chiedere il rimborso della quota pagata in eccedenza presso i punti CUP.
In caso di rifiuto/non presentazione dell’autocertificazione l’Ausl dovrà necessariamente richiedere il pagamento del ticket più alto.

PER CHI PRENOTA A PARTIRE DAL 29 AGOSTO
Al momento della prenotazione a CUP, al cittadino sarà richiesta la compilazione del modulo di autocertificazione, e sulla base della dichiarazione si determinerà il pagamento del ticket. Nel caso in cui il cittadino non conosca la fascia reddituale di appartenenza dovrà verificarla (anche recandosi presso patronati, caaf e centri di assistenza fiscale) e quindi tornare agli sportelli dell’Azienda con il modulo sottoscritto.
Se il cittadino non presenta l’autocertificazione l’operatore CUP potrà effettuare la prenotazione solo in base alle fascia di reddito maggiore (reddito > 100mila euro)

INFORMAZIONE
Per garantire i minori disagi possibili ai cittadini l’Ausl di Imola provvederà a rafforzare al massimo l’informazione e l’assistenza nei punti aziendali di maggior afflusso (CUP, Centro Prelievi, ecc..).
I moduli di autocertificazione, unitamente ai materiali informativi regionali, saranno distribuiti presso tutte le strutture aziendali, le farmacie e gli studi dei medici di famiglia.
Per informazioni è disponibile il Numero Verde del Servizio sanitario regionale  800 033 033, con telefonata gratuita sia da fisso che da cellulare, nei  giorni feriali dalle  8,30 alle 17,30 e il sabato dalle 8,30 alle 13.30.  Informazioni anche sul sito www.saluter.it

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