Lealisti di Gheddaffi in gabbia costretti a mangiare bandiera del regime

In questo reportage del Corriere caricato su Live Leak, gli “immigrati”, in molti casi mercenari assoldati dal governo libico contro le Tribù autoctone, subiscono la vendetta dei Libici.

Ovviamente nessuno parlerà di razzismo, perché se dei Nordafricani rinchiudono dei Negri nelle gabbie dello Zoo, li insultano e li maltrattano, non è razzismo. Se invece a farlo fossero degli Europei, allora, sarebbe un grave atto di discriminazione razziale.

Nel video i lealisti di Gheddafi, legati e in gabbia, vengono chiamati “cani”. In sottofondo si sente il consueto grido “allah akbar”.

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K