ATLANTA – Il governatore repubblicano della Georgia, Brian Kemp, ha dichiarato lo stato di emergenza ed ha mobilitato almeno mille uomini della Guardia nazionale in seguito a «settimane di crimini violenti e distruzioni di proprietà aumentati drammaticamente nella città di Atlanta» nell’ambito delle proteste per la morte di George Floyd.
Kemp ha riferito che oltre 30 cittadini sono rimasti feriti in sparatorie nel weekend del 4 luglio, comprese cinque persone che poi sono morte. Tra queste c’è un bambino di otto anni. www.tio.ch
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