In Germania sono sorti da alcuni anni dei siti di incontri un po’ “particolariâ€. Sono siti per persone che non cercano un compagno/a, o semplicemente compagnìa, bensì sono stati pensati per dividersi un bambino. Più precisamente si tratta di persone che desiderano un figlio, ma vogliono continuare a vivere da soli, cercano dunque un uomo o una donna con cui avere un bambino da gestire poi al 50%. In questo modo, afferma la signora intervistata a Berlino, ho più tempo per me. “Siamo nella condizione simile a quella di due genitori divorziati e rimasti in buoni rapportiâ€, completa lui. Con la piccola grande differenza che non c’è mai stato amore tra i genitori e la condizione di divorziati è quella scelta fin dall’inizio.
Una ulteriore specializzazione di questa produzione e gestione di bambini a metà , è quella del sito di incontri del quale si parla nella seconda parte del video. La donna lesbica può in questo modo incontrare l’uomo con cui avere uno o più rapporti finalizzati unicamente a rimanere incinta. Lei continua a vivere con la sua compagna e il padre – quello dell’intervista è anche lui omosessuale – continua a vivere con il suo compagno. La bambina avuta dai due si sta abituando a dividere così le sue giornate. Il padre afferma che questo tipo di relazione, priva di ogni “complicazione†sentimentale, sarebbe la condizione migliore per diventare genitori perché, non essendoci amore tra i due, il bambino verrebbe cresciuto meglio e passerebbe senza problemi dai giorni con le due mamme a quelli con i due papà .
Per concludere in bellezza, la non meglio precisata “specialista dell’infanzia tedesca†afferma che non ha nessuna importanza per il bambino sapere che i genitori si amano o si sono amati.
In pochi anni sarebbero già nati in Germania migliaia di bambini con queste modalità .
Dott.ssa Marinella Colombo
Membro della European Press Federation
Responsabile nazionale dello Sportello Jugendamt, Associazione C.S.IN. Onlus – Roma
Membro dell’Associazione European Children Aid (ECA) – Svizzera
Membro dell’Associazione Enfants Otages – Francia
