Mimmo Lucano? ââLe roi câest moiâ. Ha operato non come sindaco, rappresentando i cittadini nel rispetto delle regole, ma come un monarca, ammettendo di fregarsene di quelle regole che sono una garanzia per tutti. SarĂ pure un illuminato, ma non può passare. Lâunico Stato nello Stato che câè in Italia, oltre al Vaticano, è San Marino e non Riaceâ.
CosĂŹ il Procuratore di Locri, Luigi DâAlessio, in unâintervista a Repubblica. Il magistrato afferma di non aver mai âmesso in discussioneâ il modello Riace, ânon sta a me giudicare e non intendo passare per il Torquemada di un progetto che ammiro. Dico solo che quando si elegge a paladino dellâaccoglienza unâunica persona, se poi quella persona si rivela non valida, finisce per trascinare con sĂŠ tutto il restoâ.
âLa politica non câentra. Lâindagine è nata un anno e mezzo fa con il precedente governo. Che sia arrivata a conclusione ora è un casoâ, afferma il procuratore. âNon abbiamo ricevuto pressioni e non è giustizia a orologeria. Sapevo che saremmo stati oggetto di invettive e strumentalizzazioni ma non potevo esimermi dallâuscire in mare aperto. Lâazione penale è obbligatoria, anche per Lucanoâ.
Quanto allâimpianto accusatorio, in buona parte sconfessato dal gip:
âabbiamo unâidea fondata che siano stati commessi reati ben piĂš gravi, tra cui la sottrazione di somme che lo Stato aveva erogato per quel progetto, almeno 2 milioni. Quei soldi non sono stati rendicontati, sono spariti. Riteniamo che Lucano li abbia utilizzati per fini personali. Abbiamo riscontri di grosse spese di viaggi e di beni per la compagna di Lucano, incompatibili con il suo stipendio da sindaco. E a volte il tornaconto personale può essere anche politico, dâimmagineâ.
Ora âstiamo preparando ricorso al Riesame, ma nelle more andremo avanti con la richiesta di rinvio a giudizio per tutti i reati. Nessun accanimento, ma ritengo che gli elementi siano sufficienti. E ci terrei a dire unâultima cosa: vorrei lanciare un messaggio di serenitĂ in questo clima di veleno. La sopravvivenza del modello Riace è una scelta politica. Io auspico che sia portata avanti con gli strumenti della legalitĂ â.
Fonte www.strettoweb.com

