Vogliono togliere “dopo Cristo” dai libri di storia per non offendere i musulmani

L’ultima insulsaggine del “politicamente corretto” arriva dalla Gran Bretagna, precisamente dalle contee del Sussex e dell’Essex. Dai libri di storia verranno abolite “avanti Cristo” e “dopo Cristo” per non offendere gli scolari musulmani. Al loro posto compare la dizione “avanti l’era comune ed era comune”. Roba da non crederci, ma è proprio così. L’iniziativa – leggiamo su Tempi – è stata scoperta da un’ inchiesta del Mail on Sunday. L’ex arcivescovo di Canterbury, Lord Carey parla di «grande vergogna» afferma di non aver «mai incontrato un singolo leader musulmano o ebraico offeso dal calendario gregoriano».

Il punto non è se qualcuno possa offendersi o meno, scrive il secoloditalia.it. Il punto è che fa semplicemente rabbrividire l’idea che, nel cuore dell’Occidente, qualcuno, tra le autorità preposte all’educazione dei ragazzi, abbia concepito un’aberrazione simile, un vero e proprio “autogenocidio” culturale, dal momento che si arriva a negare il modo stesso in cui, da secoli e secoli, la nostra civiltà scandisce la storia.