Ministra Pinotti: “I terroristi non arrivano con i barconi”

 

pinottiIn una intervista concessa a Giuseppe Caporale, il direttore di Tiscali Notizie, la ministra della Difesa Roberta Pinotti ha spiegato quali sono le emergenze che il nostro Paese sta affrontando. “Per sconfiggere il terrorismo occorre prima di tutto combattere ciò che lo determina, trovare un punto di contatto con tutti i servizi segreti occidentali, prevenire i possibili attentati, perché questo tema non può essere affrontato solo dall’Italia”, ha spiegato la Pinotti.

La Pinotti bacchetta anche chi soffia sul vento della paura mettendo in relazione il grande esodo di massa con il terrorismo, “Mi sembra quasi impossibile – ha spiegato al Ministra – che gli jihadisti utilizzino i gommoni per spostarsi: sono in grado di comprarsi un biglietto aereo”. Il rischio più grosso è che l’Europa si sia trasformato in un immenso cavallo di Troia: “Basta vedere da dove provengono, dove sono nati e che percorsi hanno fatto i terroristi che hanno stordito il nostro Continente con gli attentati perpetrati in Francia, Inghilterra e Belgio”.

La Pinotti non sa che almeno tre dei terroristi di Parigi erano finti profughi siriani

Parigi: anche il terzo kamikaze dello stadio era un falso profugo

L’attentatore di Parigi era un finto profugo registrato con 4 nomi diversi

I finti profughi erano kamikaze, ma Frontex non li fermò

Stragi Parigi: due arresti in Austria in un rifugio per immigrati

“Nessun Paese è a rischio zero” sul terrorismo, e anche in Italia “viviamo i rischi degli altri paesi”. E’ quanto ha spiegato il ministro della Difesa Roberta Pinotti, in un’intervista a Tiscali. “Abbiamo, rispetto a Francia e Regno unito, numeri molto più ridotti di foreign fighters, siamo sotto il centinaio”, ha aggiunto.

 

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K