C’è incredulitĂ tra i macellai musulmani del centro storico di Genova, scoperta la notizia che la Regione – su proposta di una consigliere leghista – vieterĂ la macellazione rituale islamica. «E’ un rito della nostra religione, è sacro, importantissimo per noi», dice Slim Walid, macellaio tunisino in via del Campo.
«Il 95% di chi viene nel mio negozio è perché vuole la carne halal. Come faremo senza? Non possiamo mangiare solo verdura. E il pesce costa». Slim non macella lui stesso la carne, ma teme che con questo divieto sia più difficile trovarla. Stesso discorso cento metri più in là , nell’Asia alimentari di Mdsentu Khalifa, bengalese di Shariatpur. «Sono musulmano, come i miei connazionali. Per noi è importante. Non possiamo mangiare altri tipi di carne»(videoservizio di Massimiliano Salvo)
