L’Italia regala 100mila euro alla Bosnia per proteggere le imprese

 

sprechi“Il nuovo sistema di canalizzazione realizzato dalla Cooperazione Italiana proteggerĂ  oltre 15 aziende, tra cui alcuni investimenti italiani, la zona industriale della cittĂ , le centrali elettriche e, indirettamente, i 30.000 cittadini di Derventa dal rischio di alluvioni”.

Così l’Ambasciatore d’Italia in Bosnia-Erzegovina, Ruggero Corrias, in occasione dell’inaugurazione a Derventa, in presenza del sindaco Milorad Simi, del canale sul fiume Ukrina ricostruito dalla Cooperazione italiana per mettere in sicurezza la zona industriale della cittĂ  da possibili esondazioni. “A Derventa, come in altre municipalitĂ  bosniache, la Cooperazione italiana sta lavorando non solo per ricostruire ma per rafforzare le capacitĂ  di autoritĂ  e cittadini a prevenire e rispondere a possibili emergenze future”, ha aggiunto il diplomatico.

Il canale, lungo 2 km e del valore di oltre 34.000 euro, protegge anche gli impianti dell’energia elettrica della cittĂ  che si allagarono nel maggio 2014 lasciando al buio tutta l’area.

Inoltre, la municipalitĂ  di Derventa ha avviato la ricostruzione dell’edificio che ospiterĂ  il centro municipale di raffreddamento e conservazione per prodotti ortofrutticoli. Il centro verrĂ  attrezzato dalla Cooperazione Italiana con impianti del valore di circa 64.000 euro.

Derventa è, assieme a Oraje, Maglaj, Srebrenica, Sanski Most e Zvornik, tra le sei municipalità in cui la Cooperazione Italiana sta attuando un progetto di ricostruzione post-alluvioni da 1 milione di euro, a favore di agricoltori, allevatori e piccole e medie imprese. ANSAMED