L’immigrazionismo è l’ideologia criminale attuata per il genocidio dei popoli europei (Piano Kalergi)
di Armando Manocchia @mail
Nel 2050 un terzo della popolazione italiana sarà composta da immigrati. E ciò che è più grave è che saranno al 90% musulmani.
«Replacement Migration: is it a solution to declining and ageing populations?»
E’ lo studio redatto dal Dipartimento degli Affari sociali ed economici dell’Onu che analizza i movimenti migratori a partire dal 1995 dove, attraverso modelli matematici, vengono prospettati diversi scenari che disegnano per l’Italia la “necessità” di far entrare tra i 35 milioni e i 120 milioni di immigrati; il tutto, sotto la duplice spinta della disinformazione e del rimbecillimento umanitario operato dai mezzi di comunicazione di massa che, con assurda e falsa motivazione, danno in pasto ai beoti : “rimpiazzare” i lavoratori italiani, si è sdoganata la xenofilia e insegnato agli italiani e agli europei a rinnegare le proprie origini, a disconoscere la propria identità etnica.
Sappiamo bene che, tra coloro che ci leggeranno, vi sono i cazzari che grideranno alla bufala o al complottismo e i neorazzisti e neonazisti che grideranno al razzismo, ma non è questo che ci interessa, non è a loro che ci rivolgiamo. Noi parliamo a coloro che hanno ancora voglia di capire, di sapere, di conoscere, che hanno il buon senso di andare oltre il proprio parametro e che, guardandosi attorno, non potranno fare altro che prendere atto che il criminale piano Kalergi si sta concretizzando proprio davanti ai loro occhi.
Nel video che abbiamo pubblicato “Bologna meticcia“, i sostenitori della globalizzazione testimoniano la terzomondializzazione non solo di Bologna, che a giudicare dal filmato si potrebbe definire Bofogna, ma di tutta I’talia e tutta l’Europa. Questa “Nuova civiltà” sostenuta dagli evangelizzatori del meticciato e del multiculturalismo, dai figli di kalergi, non è altro che l’adesione, l’assuefazione, l’imbarbarimento, all’incrocio etnico forzato con orde di immigrati afro-asiatici. il suicidio etnico: il piano Kalergi.