Roma, a Capodanno 83,5% dei vigili assenti per malattia

MASSIMO BARSOUM AGENZIA TOIATI ESCLUSIVA MESSAGGERO PER DAVIDE DESARIO

 

ROMA -L’83,5 per cento dei vigili urbani di Roma hanno dato forfait dal servizio proprio la notte di Capodanno all’ultim’ora, prevalentemente a causa di malattia.
L’incredibile dato e’ stato denunciato dal Campidoglio, che ha sottolineato come malgrado le defezioni di massa la notte di San Silvestro si sia svolta “senza intoppo per la mobilita’ e la sicurezza”. Dopo il differimento dell’assemblea sindacale dei giorni scorsi, spiega il Comune, prevista proprio per il 31 dicembre a ridosso della mezzanotte, gia’ ieri pomeriggio era apparso chiaro che, a fronte della iniziale disponibilita’ di 1000 agenti (in servizio ordinario per il turno di seminotte) si sarebbe giunti progressivamente a 165 unita’, per un totale di 835 assenze dell’ultima ora (-83,5%), motivate da malattia, donazione sangue, legge 104, legge 53 art. 19 ecc.

Inoltre, per il turno di notte dal numero iniziale di 300 unita’ previste si sarebbe arrivati a 185 unita’, con 115 assenze riconducibili alle medesime motivazioni (percentuale di assenza del 38%). “Ciononostante, proprio grazie alla reperibilita’, e’ stato possibile garantire tutte le chiusure stradali, nonche’ governare l’afflusso e il deflusso dei tantissimi cittadini e turisti in strada a festeggiare”.

“Gli agenti che hanno lavorato ieri sera e ieri notte – commenta il comandante della Polizia locale di Roma Capitale, Raffaele Clemente – hanno compiuto un eccellente lavoro e per questo li ringrazio, a nome dell’amministrazione, della citta’ e mio personale. Diversamente, non posso che stigmatizzare l’atteggiamento di quanti, tra i miei colleghi, hanno cercato di sabotare, con una diserzione numerica assolutamente ingiustificata, la festa popolare del Capodanno, cercando di mettere a repentaglio la sicurezza dei cittadini ma anche il buon nome dell’intero Corpo degli agenti della Polizia locale e della citta’ di Roma.

Le divergenze sorte nelle ultime settimane o mesi, sul fronte della rotazione degli agenti o sulla definizione del salario accessorio – conclude Clemente- non dovrebbero essere prese a pretesto per venir meno alla propria professionalita’ e ai propri doveri . Per questa ragione, per un evidente bisogno di equita’ nei confronti di quanti ieri hanno prestato il proprio dovere con professionalita’ e spirito di abnegazione sara’ rigorosamente ricostruita l’intera vicenda a favore delle autorita’ giudiziaria o di garanzia. Ogni eventuale condotta illecita sara’ sanzionata amministrativamente”.

Duro anche il commento del vicesindaco di Roma Luigi Nieri: il dato delle assenze dei vigili “e’ talmente rilevante numericamente da essere inequivocabile e inaccettabile”. “Nessuno mai, e io per primo – spiega Nieri – mette in dubbio il legittimo diritto di sciopero per i lavoratori, o il duro ma leale dialogo con l’amministrazione sulle questioni sindacali. Altro e’ la mancata assunzione di responsabilita’ di fronte alla citta’ e ai romani, in occasione di un appuntamento fisso, popolare e seguitissimo, che ieri ha portato in strada a festeggiare il nuovo anno oltre 600mila persone”. (AGI) .

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One thought on “Roma, a Capodanno 83,5% dei vigili assenti per malattia

  1. premier renzi ha tolto da jobsact, assumendosene pubblicamente tutta
    la relativa responsabilità dell’atto politico e di governo (quindi ora dovrebbe dimettersi, di onseguenza), la possibilità di licenziare nel pubblico impiego.
    Con tale atto, renzi difende e tutela di fatto e di diritto i parassiti e gli assenteisti di
    roma e di napoli.
    Per non parlare del disastro che è la giunta marino di roma, protetta dal premier renzi e prima responsabile di questa diserzione in massa.
    Dimissioni immediate e ritiro immediato della candidatura prorpio delle città di roma e di napoli alle olimpiadi 2024, che se fossero governate e gestite così come vediamo, proporrebbero al mondo solo l’ennesimo scandalo italiano.

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