Rafforzata la sicurezza a Kiev, le strade saranno pattugliate da duemila nuovi agenti con formazione statunitense. Mano sul cuore e uniforme nera, i nuovi poliziotti del servizio urbano e stradale hanno prestato giuramento alla presenza delle autorità ucraine, tra cui il presidente Petro Poroshenko e il primo ministro Arseniy Yatsenyuk.
A supervisionare questa riforma è il vice ministro dell’Interno Eka Zguladze, georgiana naturalizzata ucraina. “Il salario del servizio di pattugliamento parte da un minino che corrisponde a circa 350 euro. Non è una fortuna, ma è uno stipendio che permette di vivere e far vivere la propria famiglia. Speriamo che non ci siano episodi di corruzione, anche se ci saranno sicuramente, in un modo o nell’altro. Questo è un problema che non abbiamo ancora debellato. Si tratta di un reato, è semplice. Bisogna dire basta’‘, spiega Eka Zguladze.
Già vice ministro dell’Interno georgiano, Eka Zguladze era stata a capo di una riforma simile e di successo in Georgia. I nuovi agenti si presentano come il simbolo dello spirito riformista del governo post-Maidan.
“In Georgia lo stipendio della polizia è aumentato di quindici volte grazie alla riforma. Spero che in Ucraina succeda la stessa cosa, è molto importante per cambiare lo stato di cose nel Paese, per fare in modo che i cittadini e la polizia collaborinoâ€, dice Oleksiy Ziber, un agente di polizia.
Selezionati tra più di 33mila candidati, i nuovi agenti hanno dovuto superare prove molto difficili. Il 20% è donna.
“Entro la fine dell’anno questo nuovo servizio dovrebbe essere esteso in cinque regioni dell’Ucraina. Se ci saranno sufficienti fondi, la riforma sarà completata entro la fine del 2016â€, spiega Dmytro Polonsky, corrispondente di euronews a Kiev. EURONEWS
