
13 magg – Donne senza velo nei parchi, al mare, nelle strade e in macchina: sono ormai decine e decine le fotografie postate dalle donne iraniane sulla pagina Facebook creata dalla giornalista iraniana Masih Alinejad, esule a Londra, il 3 maggio scorso. Da allora la pagina ha ottenuto più di 130.000 “mi piace”, innescando un dibattito sulla libertà di indossare o meno l’hijab.
In Iran è infatti obbligatorio indossare il velo in pubblico; in caso di violazione si rischiano frustrate e detenzione di prigione. Alinejad ha raccontato al Guardian di essere stata inondata di messaggi e fotografie da quando ha lanciato l’iniziativa, intitolata “Libertà segrete delle donne iraniane”.
“Quasi non ho dormito negli ultimi tre giorni a causa del numero di fotografie e messaggi che ho ricevuto – ha dichiarato – la televisione di Stato iraniana mostra solo un aspetto della società , solo le persone con il velo. Non dedica spazio alle persone che hanno una voce diversa, che hanno uno stile diverso”.
Obiettivo della campagna, ha spiegato la giornalista, è “dare voce a migliaia e migliaia di donne iraniane che pensano di non aver alcuna piattaforma su cui poter esprimere la propria opinione”. Alinejad ha precisato di non essere contraria al velo – anche sua madre lo usava – ma di “voler vivere in un paese dove sia io, che non indosso il velo, sia mia sorella, che lo indossa, possiamo vivere l’una accanto all’altra”. tmnews
