Insulti alla Kyenge, licenziati due assessori. Potrebbero finire nel mirino della Procura

insultiCADORAGO, 28 ott –  – Venerdì sera davanti al consiglio comunale e ad un folto pubblico, il sindaco Franco Pagani ha chiesto scusa pubblicamente al ministro Cecile Kyenge per gli insulti su Facebook e ha revocato le deleghe agli autori, i due assessori, Paolo Pagani e Angelo Clerici.

Quest’ultimo ha annunciato l’intenzione di uscire dal gruppo della maggioranza in disaccordo con la decisione del sindaco.

Nel giro di un’ora, tanto è durato il dibattito, si è conclusa dal punto di vista istituzionale una vicenda che, esplosa domenica scorsa, si è trascinata per tutta la settimana.

L’assessore della Lega Nord Pagani è finito nella bufera per aver pubblicato sul suo profilo commenti del genere nei confronti del ministro all’integrazione: «Mettetela su un barcone. Assicuratevi che non affondi. Deve tornare in Africa da dove è venuta. Poi saranno gli oranghi e le scimmie a stabilire se la riprendono o meno in casa loro. Ma a quel punto non sarà più un problema di noi italiani».

Anche la pagina di Clerici conteneva post simili.  Ora potrebbero finire nel mirino della Procura.