COMUNICATO STAMPA
FONTANA DENUNCIA: “RISCHIO INFILTRAZIONI MAFIOSE ANCHE AL PARLAMENTO EUROPEO”
Il capodelegazione della Lega Nord oggi a Strasburgo: “In Italia la mafia controlla dei pacchetti di voti, che possono servire a eleggere deputati anche europei”.
Strasburgo, 22 ottobre 2013 – La “bomba” è esplosa circa alle 16 di oggi a Strasburgo, durante il dibattito sulla risoluzione del Parlamento europeo “Criminalità organizzata, corruzione e riciclaggio di denaro”. E’ stato Lorenzo Fontana, eurodeputato e capogruppo della Lega Nord, a sganciarla: “Attenzione alle infiltrazioni della mafia nella politica. In Italia la mafia controlla dei pacchetti di voti che possono servire a eleggere deputati e anche eurodeputati. In tal caso il sistema democratico risulterebbe inficiato”.
Fontana, nel suo intervento, ha menzionato altri ostacoli nel virtuoso percorso dell’armonizzazione europea nella lotta a corruzione, criminalità organizzata e riciclaggio. “La tratta di esseri umani, fenomeno storico proprio influenzato e sviluppato dal crimine organizzato. Ma attenzione anche all’allargamento dell’Unione europea, in particolare alla Turchia; in Germania buona parte del crimine organizzato è di origine turca o addirittura turco. Infine attenzione alla contraffazione cinese che, da quanto emerge nella relazione di oggi, coinvolge anche i medicinali. Questi sono tutti pericoli che non possiamo fingere di non vedere”.