Donald Trump e Elon Musk, pace fatta? Il presidente degli Stati Uniti e il magnate, numero 1 di Tesla e SpaceX, si stringono la mano nello stadio di Glendale, in Arizona, durante i funerali di Charlie Kirk. Alla cerimonia in ricordo dell’attivista 31enne, ucciso il 10 settembre nel campus della Utah Valley University, partecipano tutti i principali esponenti dell’amministrazione. C’è anche Musk, che documenta la propria presenza con un tweet.
Quando sul palco si presenta Pete Hegseth, segretario alla Difesa, Trump sta parlando con Dana White, il boss della UFC. La sedia alla sinistra del presidente è vuota e lì si accomoda Musk. Il presidente si gira, si accorge della presenza del magnate e gli stringe la mano. E’ il primo significativo momento pubblico di disgelo dopo le polemiche, anche durissime, degli ultimi mesi. ADNKRONOS
UIna lettura labiale ha rivelato i dettagli del breve scambio di battute tra il presidente Trump ed Elon Musk durante la cerimonia funebre di Charlie Kirk. Trump ha salutato Musk con un informale “Come stai?” prima di aggiungere: “Allora, Elon, ho sentito che mi volevi parlare”.
Poi si è avvicinato con un suggerimento: “Cerchiamo di capire come tornare in carreggiata”.
Musk si è limitato ad annuire in risposta, mentre Trump gli ha dato un colpetto sulla mano e ha detto: “Mi sei mancato”.
A lip reader has revealed details of the short exchange between President Trump and Elon Musk at Charlie Kirk’s memorial service.
Trump greeted Musk with a casual, “How are you doing?” before adding, “So Elon, I’ve heard you wanted to chat.”
He then leaned in with a suggestion:… pic.twitter.com/pGGECLKxMx
— Shadow of Ezra (@ShadowofEzra) September 22, 2025