Donald Trump prende tempo su un eventuale attacco all’Iran e sembra aprire la porta a nuovi negoziati con Teheran
Il commander-in-chief avrebbe per il momento rinviato la decisione di dare il via libera ad un intervento militare, riservandosi di prendere una decisione nel giro di 15 giorni, nella convinzione che la via diplomatica sia non solo ancora percorribile ma anche l’unica per evitare di trascinare l’America nell’ennesimo conflitto dagli esiti incerti.
“Donald Trump deciderà se attaccare o meno l’Iran nelle prossime due settimane”, ha dichiarato la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, smentendo le indiscrezioni che davano un attacco degli Stati Uniti imminente, nelle prossime 24-48 ore. Qualche ora prima lo stesso presidente aveva respinto quanto sostenuto in un articolo del Wall Street Journal, secondo il quale il presidente avrebbe già approvato i piani per un intervento militare. “Non sa nulla delle mie idee riguardo all’Iran”. ANSA