Germania, il trucco dei 770 miliardi di fondi “fuori bilancio”

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La sentenza della Corte Costituzionale tedesca  ha aperto il Vaso di Pandora del debito fuori bilancio germanico, l’ennesima furbizia di Berlino per far finta di essere la campionessa dell’austerità e facend in realtà, i propri comodi.

di Guido da Landriano – Come nota Bloomberg, la Corte Costituzionale ha cancellato lo spostamento di un fondo creato “Fuori bilancio” , e finanziato a debito, per 60 miliardi, ma questa è solo la punta dell’iceberg. Negli anni sono ben 29 i fondi simili creati negli anni e che in totale arriverebbero a ben 870 miliardi. Di questi gli ultimi 100 miliardi, creati per il finanziamento dell’Ucraina, sono relativamente sicuri, perché già vagliati dalla Corte Costituzionale che ha collaborato alla scrittura della norma, ma gli altri 770 potrebbero essere  cancellati.

Le oltre 60 pagine di argomentazioni della Corte mettono a rischio questi soldi, o meglio mettono a rischio la loro classificazione “Extra Bilancio”, la non contabilizzazione nel deficit dello stato, praticamente un falso in bilancio, ma legale, fatto dalla Germania: infatti la classificazione fuori bilancio ha permesso a questi fondi di essere classificati al di fuori del famoso “Freno del debito”, la norma che viene a impedire la crescita del debito tedesco e rende la Germania cosìì “Austera” e orgogliosa. Il tetto del debito viene a limitare la crescita dell’indebitamento negli anni futuri, come nota Bloomberg.

Se questi 770 miliardi fosse classificati a debito avremmo un 15% del PIL in più di deficit secchi e salterebbero tutti i criteri, anche distribuendo il tutto in più anni. Sarebbe smascherato il grande trucco della Germania, magari salterebbe tutta la UE, dall punto di vista del bilancio..

Antonio Maria Rinaldi ha notato la questione e l’ha bollata con parole di fuoco: “La Corte costituzionale tedesca contesta e annulla lo spostamento di risorse per 60 miliardi che il governo di Berlino voleva dirottare dalle misure anti-Covid a quelle per il clima, una manovra giudicata incostituzionale e in violazione delle leggi sulla limitazione del debito. E il rischio di un effetto domino su tutti gli altri finanziamenti promossi dalla Germania è sempre più concreto, con la prospettiva che la Corte cancelli 770 miliardi contenuti come ‘fondi speciali’ fuori bilancio.”

Lo dichiara Antonio Maria Rinaldi, europarlamentare della Lega, componente della commissione Econ. “Finalmente emerge allo scoperto ciò che noi sosteniamo da tempo: mentre l’Ue dorme, Berlino ha sempre portato avanti una propria politica spregiudicata in materia economica, in barba a tutte le regole, il rigore, l’austerità che vengono imposti agli altri. Mentre gli altri dovevano tirare la cinghia, alla Germania era tutto concesso. Ora però, qualcosa è andato storto, e a dirlo non è la Lega o i pericolosi sovranisti, ma la Corte costituzionale tedesca. Qualcuno a Bruxelles aprirà gli occhi, o continuerà a fare finta di nulla.”

Perché, per essere chiari, se i trucchi li fa Berlino non sono truffe, ma sono dei colpi di genio per Bruxelles. Sarebbe interessante sapere cosa ne pensa il Commissario al Bilancio Gentiloni, e così tutti quei funzionari rigidissimi con l’Italia e sempre pronti ad alzare il ditino. https://scenarieconomici.it