Sindaco di Kiev, ‘i russi vogliono farci morire congelati’

sindaco di Kiev

Kiev, 7 dic. (Adnkronos) – “Non ci saremmo mai aspettati che avrebbero tentato di distruggere le infrastrutture civili delle nostre città. È genocidio. È terrorismo”. Lo ha detto al Guardian il sindaco di Kiev Vitali Klitschko, aggiungendo che “vogliono congelare la popolazione civile. Vogliono ucciderci, vogliono avere un’Ucraina senza ucraini”.”

LEGGI ANCHE
ONU, ‘la borsa o la vita’: servono 100 miliardi per la finanza climatica

Grazie ai nostri militari – prosegue Klitschko -che ieri hanno messo fuori uso tutti i missili lanciati contro Kiev. Ma solo due settimane fa ci siamo avvicinati a un blackout totale. Allora la temperatura era sopra lo zero ma immaginate la stessa situazione se accadesse ora quando fuori ci sono quasi -10 e senza elettricità, acqua o riscaldamento. Le conseguenze sarebbero disastrose”. “In quell’attacco – dice ancora – quasi tutta la città era senza elettricità. Per le successive 12 ore abbiamo lavorato giorno e notte per ripristinare la corrente”.

Il sindaco di Kiev elenca le 45 stazioni della metropolitana sotterranea che rimarranno aperte come rifugi e forniranno la ricarica del telefono e Internet, oltre a suggerimenti per sopravvivere a un blackout prolungato. “È per lo scenario peggiore – spiega l’ex pugile, campione del mondo diventato politico – Dobbiamo dire alle persone cosa devono fare se la situazione diventa critica e non hanno Internet e la connessione ai media”.

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K