Monti, Lavoro: 3,6 miliardi potrebbero essere destinati al Sud per invogliare 28.000 stranieri a lavorare da noi

25 mag – La crisi internazionale ha colpito tutti, ma i giovani in particolare. E sono proprio quei giovani, oggi sottoutilizzati nel panorama produttivo, a rappresentare, per il presidente della Bce Mario Draghi, un vero e proprio “spreco” che penalizza la crescita.

Ma il premier Mario Monti assicura che i giovani non devono sentirsi soli, piuttosto rappresentano la priorità del governo e promette “otto miliardi” dai fondi strutturali in attesa di destinazione per la lotta alla disoccupazione giovanile.

Per Monti della possibile riallocazione del 29% dei fondi Ue 2007-2013 ancora da programmare potrebbero beneficiare 460 mila giovani in Europa, di cui 128.300 in Italia (50.000 solo in Sicilia).

Di questi fondi, 3,6 miliardi potrebbero essere destinati al Sud e coinvolgere altri 28.000 giovani stranieri invogliati a venire a lavorare da noi. Il miglior utilizzo delle risorse potrebbe anche finanziare 13.000 borse Erasmus e soprattutto garantire una più utile riprogrammazione dei fondi anche in futuro e un contrasto all’abbandono scolastico ancora troppo elevato in Italia. ansa