“Il governo libico tratta con al-Qaeda. Mogherini e Gentiloni continuano a fidarsi?”

“Il governo libico tratta con al-Qaeda. Mogherini e Gentiloni continuano a fidarsi?”

E´ la domanda che si pone l’On. Mario BORGHEZIO che, sul punto, ha presentato un´interrogazione al Parlamento Europeo.

In essa, Borghezio rileva che “secondo fonti vicine al generale Haftar, alcuni membri del Consiglio della Presidenza Libica appoggiato dall´ONU, fra cui il Presidente Al-Swaihli, avrebbero avuto riunioni segrete tenutesi a Tripoli e a Misurata con diversi leaders di Al-Qaeda. Negli stessi giorni i jihadisti lanciavano un’offensiva per il controllo di Tripoli e dei vicini terminali petroliferi, forti anche di forniture militari ricevute dalla Turchia e dal Qatar”.

Al contrario, il Gen. Haftar continua a combattere le milizie vicine al terrorismo islamista. Gentiloni e la Mogherini fingono di ignorare questa situazione, che vede – non a caso – gli jihadisti molto attivi nel tentare di prendere il controllo dei terminal petroliferi, in ciò contrastati dalle Brigate di Difesa di Bengasi.

“In tale scenario, che prefigura il rischio di una totale destabilizzazione della Libia, quale credibilità possono avere – conclude Borghezio – gli accordi conclusi dal Governo Italiano e dalla UE a suon di centinaia di milioni di euro?”

On. Mario Borghezio – – Deputato Lega Nord al P.E.