Si è concluso, a Pescara, il tavolo regionale sulla vertenza Maccaferri, azienda di Castilenti che produce impiantistica metalmeccanica di alta qualità in crisi da mesi. I rappresentanti legali dell’impresa hanno incontrato l’assessore regionale alle attività produttive, Giovanni Lolli, e una delegazione teramana composta dal presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino, dal sindaco di Castilenti, Alberto Giuliani e dal consigliere regionale Luciano Monticelli. Presenti anche i sindacati, Fiom Cgil e Fim Cisl, e Italia Lavoro.
La Maccaferri ha ribadito, senza possibilità alcuna di ripensamento, la sua decisione di abbandonare il polo produttivo teramano: per i 42 dipendenti si apre, quindi, la strada della cassa integrazione straordinaria, per un anno, per cessazione di attività . “Ci attiveremo immediatamente per gli ammortizzatori sociali, già la prossima settimana fisseremo una riunione in Provincia – ha dichiarato al termine del tavolo sindacale il presidente Renzo Di Sabatino – ma continuo a sperare che vi possano essere altri imprenditori interessati a rilevare dipendenti e fabbrica. Insieme alla Regione e al Comune, utilizzando i canali dello scouting imprenditoriale, proveremo a compiere un’esplorazione per verificare se ci sono gruppi o imprenditori interessati”.
Fonte rete8.it
