Un errore drammatico e inconcepibile ha scosso il Queen Elizabeth University Hospital (QEUH) di Glasgow, trascinando due famiglie in un incubo burocratico e affettivo senza precedenti. Le autoritĂ sanitarie scozzesi sono state costrette a presentare scuse ufficiali dopo che un tragico scambio di salma in ospedale ha portato alla cremazione della persona sbagliata.
Secondo le ricostruzioni, il personale dell’obitorio dell’ospedale avrebbe consegnato alle pompe funebri una salma etichettata in modo errato. L’errore non è stato rilevato durante i preparativi del rito. La famiglia, convinta di dare l’ultimo saluto al proprio caro, ha proceduto con la cerimonia funebre e la successiva cremazione.
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Shock e dolore per le famiglie coinvolte
Solo a esequie avvenute la verità è venuta a galla, lasciando i parenti in uno stato di shock totale. Come riportato dallo Scottish Sun, la famiglia è “inconsolabile” non solo per la perdita originale, ma per la consapevolezza di aver celebrato il funerale di un estraneo, perdendo per sempre la possibilitĂ di un addio sul corpo del proprio congiunto.
Le scuse del NHS e l’indagine interna
Il NHS Greater Glasgow and Clyde, l’ente sanitario che gestisce la struttura, ha ammesso la piena responsabilitĂ dell’accaduto, attribuendola a un palese errore umano. Il personale coinvolto è stato immediatamente sospeso in attesa dell’esito di un’inchiesta interna.
Il contesto: ombre sul Queen Elizabeth Hospital
L’episodio getta una nuova ombra sul Queen Elizabeth University Hospital. Inaugurato nel 2015 con un investimento di 840 milioni di sterline, il campus è stato spesso al centro di polemiche per focolai di infezioni e criticitĂ legate ai sistemi idrici e di ventilazione. Il governo scozzese si è dichiarato “profondamente preoccupato” e ha chiesto un’indagine approfondita.
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