L’uomo nascondeva un kalashnikov col colpo in canna (e il selettore su “raffica”); nelle tasche dei pantaloni aveva due caricatori pieni
Un uomo di 26 anni, cittadino marocchino, è stato arrestato dai carabinieri in via Fratelli Rosselli a Cesano Boscone (hinterland ovest di Milano) nella mattinata di giovedì 11 dicembre. Deve rispondere di detenzione di arma clandestina e possesso ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Poco prima a Corsico si era verificata una “stesa”: qualcuno aveva esploso alcuni colpi di arma da fuoco in strada.
Gli spari in strada a Corsico
Tutto è accaduto in via Pascoli a Corsico, dove un uomo ha estratto un’arma ed esploso alcuni colpi. I carabinieri hanno recuperato bossoli calibro 7,62, compatibili con quelli utilizzati da un fucile d’assalto. Secondo gli investigatori, l’azione sarebbe stata un’intimidazione ai danni del titolare di un’attività commerciale della zona.
Il blitz
Il 26enne è stato bloccato intorno alle 10 a circa due chilometri e mezzo dal luogo della sparatoria, dopo la segnalazione di un passante che lo aveva notato aggirarsi con atteggiamento sospetto. Sul posto sono arrivati i carabinieri del nucleo radiomobile di Corsico e quelli della stazione locale.
Durante la perquisizione sono stati trovati 120 grammi di cocaina e altri 138 di hashish (all’interno di un borsello). Sotto al giubbotto, invece, è stato trovato il kalashnikov, mentre all’interno delle tasche dei pantaloni sono stati trovati due caricatori con complessivamente 21 colpi. Il fucile, più nel dettaglio, aveva parte della matricola abrasa, il selettore era su raffica ed era pronto a sparare il colpo che aveva in canna.
Le manette e gli accertamenti
Il fucile è stato sequestrato e verrà sottoposto ad accertamenti. I detective dovranno chiarire se è la stessa arma che ha sparato in via Pascoli a Corsico. Per il 26enne, infine, sono scattate le manette ed è stato arrestato.
www.milanotoday.it

