TORINO, 08 NOV – La procura di Ivrea (Torino) ha richiesto 24 misure interdittive di sospensione dal servizio per 12 mesi a carico di altrettanti operatori sanitari al lavoro all’ospedale di Settimo Torinese. L’accusa, come anticipato oggi dal quotidiano La Stampa, è di maltrattamenti nei confronti di 14 pazienti, molti dei quali fragili o in carrozzina. Il gup Andrea Cavoti, del tribunale di Ivrea, ha fissato tra il 12 e il 15 dicembre gli interrogatori di garanzia di medici e infermieri.
A finire sotto accusa il personale sanitario che era in forza a una cooperativa, incaricata della gestione del reparto di lungodegenza dell’ospedale di Settimo nei primi mesi del 2024, quando la guardia di finanza di Torino ha effettuato intercettazioni telefoniche e ambientali nelle camere dei pazienti.
Secondo le indagini alcuni pazienti sarebbero stati legati anche per 24 ore al letto, sedati per impedire che si lamentassero, lasciati sporchi per giorni. Condotte che andranno verificate e dovranno essere attribuite a operatori specifici, dal momento che si tratta di una fase ancora preliminare di indagini ancora aperte. La procura ha chiesto le misure interdittive perché i 24 operatori che, nonostante un passaggio di società , a luglio risultavano ancora in servizio. (ANSA)

