Sanità della regione Emilia Romagna al collasso: il Rizzoli sospende le operazioni programmate
COMUNICATO STAMPA – Il Partito Liberaldemocratico: “La salute non si tocca, la Regione tagli gli sprechi e recuperi i crediti”. Dal 12 dicembre al 7 gennaio l’Istituto Ortopedico Rizzoli sospenderà gli interventi chirurgici programmati, garantendo solo quelli d’urgenza.
Una decisione che non si vedeva dai tempi della guerra e della pandemia, che rischia di colpire migliaia di pazienti già in lista d’attesa.
Il Partito Liberaldemocratico di Bologna e dell’Emilia-Romagna giudica questa scelta inaccettabile:
La salute è il bene più prezioso e non può essere sacrificata sull’altare di un bilancio gestito male. I cittadini non devono pagare il prezzo della mancanza di volontà di una vera lotta a sprechi e inefficienze presenti nella sanità regionale, accompagnata dalle solite lamentele sui tagli del governo centrali.
Chiediamo al Presidente De Pascale e alla Giunta regionale di intervenire con misure immediate e concrete:
taglio di almeno 3 punti percentuali di spesa improduttiva su un bilancio di 11 miliardi di euro;
recupero più efficiente dei crediti non riscossi, invece di scaricare i costi sui pazienti;
efficienza e trasparenza nella gestione delle risorse sanitarie.
Basta parole: è il momento di agire per salvare il Rizzoli e la sanità dell’Emilia-Romagna. I cittadini meritano tempi di cura certi e un sistema sanitario all’altezza della sua storia.