MELUZZI DOCET è la rubrica domenicale che abbiamo voluto dedicare al Grande Alessandro Meluzzi con l’auspicio che possa aiutarlo e con l’augurio che possa guarire quanto prima per tornare tra noi.
MELUZZI DOCET è una raccolta degli interventi fatti nel programma Piazza Libertà in cui il Professore è stato “compagno di viaggio” di Armando Manocchia, autore e conduttore del talk di informazione e approfondimento, con all’attivo centinaia di puntate e altrettanti autorevoli ospiti protagonisti del panorama politico, economico, culturale, sociale, nonché sanitario e giuridico.
Siamo certi che questa rubrica, che sarà pubblicata ogni domenica alle 20,30 su ImolaOggi, su Rumble e sui canali Telegram, Facebook e X, sarà molto apprezzata dai suoi innumerevoli amici.
Questa prima puntata di MELUZZI DOCET è estratta dalla puntata numero 2 di Piazza Libertà del 18 aprile 2021 in diretta dallo Studio 3 di Canale Italia. Gli altri ospiti: Mariano Amici; Silvana De Mari; Stefano Montanari.
TRASCRIZIONE DELL’INTERVENTO
“Io sono convinto che tutto quello che è accaduto e sta accadendo è il risultato di un disegno compiuto… di un disegno di persone a cui queste informazioni sono ben note.
E non se ne preoccupano né per ragioni etiche, né per ragioni geopolitiche, anche se hanno messo in moto una slavina geopolitica, io credo, ahimé, io sono un po’ pessimista rispetto a quello che sta accadendo come tu sai (riferito a Manocchia) attualmente piuttosto inarrestabile. Nel senso che quando è stato messo in moto – dopo la fuoriuscita del virus rielaborato di Whuan – aveva alcune funzioni che sono state perfettamente raggiunte fino ad ora.
La prima secondo me è stata la caduta di Trump e il recupero da parte del Deep State americano del pieno controllo della geopolitica nordamericana e planetaria. Il secondo è stato un colpo mortale all’economia dei ceti medi occidentali, soprattutto europei, e una crescita del PIL cinese stimato intorno al 18% con la caduta di paesi fragili come l’Italia intorno al 20%. Un sovvertimento di natura economica-finanziaria sanitaria di proporzioni inimmaginabili. Forse neanche con una guerra mondiale.
C’è stata una caduta verticale, come avete detto nell’editoriale iniziale, delle libertà civili, costituzionali del diritto, del diritto positivo… direi perfino della prudente saggezza dei cittadini di fronte alla violazione delle leggi da parte dello stato. E questo viene dato per acquisito. E nessuno si stupisce che da domani, per poter circolare liberamente in Italia, bisogna avere una patente vaccinale. Sostanzialmente, è anche una situazione in cui persino la possibilità di muoversi liberamente all’interno del nostro Stato, all’interno dei nostri confini nazionali sarà conquistata. E nessuno se ne stupisce. Neanche nei partiti della maggioranza, neanche, in fondo, quelli dell’opposizione. E si è messo in moto un meccanismo ch’io credo non s’arresterà.
Non vorrei essere qui a questo tavolo come un profeta di sventura, ma credo che, finché tutti i risultati di questa campagna ben articolata, già annunciata come ben si sa, perfino da alcune trasmissioni televisive come ‘Leonardo’ nel 2015, in un’incauta trasmissione di divulgazione in cui questo progetto che ha delle origini precise, che si chiama Rotchild, Rockfeller, Soros, Barbur, Bill Gates, ect., era già descritto nei dettagli. E si congiungeva perfettamente con un altro progetto che è quello descritto mirabilmente dal dott. Schwab direttore del Forum di Davos. Al Forum di Davos del 2020, del 2019, del 2018.
Cioè, lavorare per la distruzione della proprietà privata. Distruggere le libertà costituzionali. Distruggere i ceti medi produttivi. Ridurre le masse europee esposte ad un cambio etico radicale come è stato già annunciato recentemente… per ragioni di civiltà e di maggiore controllabilità della popolazione.
E permettetemi di dire, io temo, nonostante la vostra generosità, nonostante il coraggio di uomini come Manocchia e tutti quelli che stanno a questo tavolo, questo progetto non si arresterà. E, o perlomeno, non si arresterà certamente – se volete ch’io vi fissi una data, ideale, in cui questo Piano andrà avanti come un Caterpillar, in cui, se noi parleremo, continueremo a parlare, se continueremo verremo certamente arrestati, non c’è ombra di dubbio. E non verranno tollerate voci libere. Non verranno tollerate. E quando si deve compiere un passo di questa natura, bisogna che il passo si compia. Perché se rimanesse anche un semplice tassello vuoto, coloro che ne sono i registi sanno che tutto potrebbe crollare facilmente.
Di fronte a una situazione perfettamente e genialmente programmata. Tra quelli che hanno fatto questo piano ci saranno sicuramente molti psicologi, psicanalisti, antropologi, sociologi… lasciatemi dire: da un punto di vista professionale, chapeau! Un risultato straordinario. Credo che nella storia dell’umanità, un piano diabolico luciferino cosi bene articolato non sia mai stato compiuto. Dai tempi del codice di Ammurabi ad oggi.”
(Il Codice di Hammurabi è una delle più antiche raccolte di leggi scritte, risalente al XVIII secolo a.C. e proveniente dalla civiltà babilonese. Inciso su una stele di basalto alta più di due metri – somigliante ad un fallo – il codice contiene 282 leggi che regolamentavano vari aspetti della vita sociale, economica e familiare nell’antica Babilonia, ndr).
“Quindi – continua Alessandro – ho la sensazione, anche per non cadere in trappole troppo metafisiche e apocalittiche, diciamo che siamo veramente in una dimensione da tempi ultimi. In una dimensione in cui il trionfo dell’abominio, il trionfo di, come dire… di quella dimensione anticristica annunciata nei libri profetici, annunciata nel libro dell’Apocalisse. Il tempo della grande tribolazione.
Ecco amici cari. Il tempo della grande tribolazione, Quanto durerà questo tempo. Questo è solo nella mente del Padre. Ma io, certamente, credo che questa fase, questa esattamente che stiamo vivendo non avrà il minimo allentamento, né in Italia, né in Europa, e men che mai negli Stati Uniti fino alle prossime elezioni presidenziali americane. Adesso i poteri passeranno fa Biden a Kamal Harris e dopodiché, io credo che, soltanto…un po’ come la seconda guerra mondiale. Soltanto nel 2025, non dico che cominceremo a vedere la luce, ma potremmo entrare in una fase diversa. Ma i tempi saranno gli stessi della seconda guerra mondiale”.