Un’auto, una Bmw Serie 1 con a bordo 3 persone, è fuggita ad un controllo dei carabinieri e poco dopo si è schiantata contro un’altra vettura su cui viaggiavano marito e moglie: l’uomo, seduto sul sedile del passeggero è morto mentre la donna, alla guida, è rimasta ferita ed è ricoverata in prognosi riservata .
É quanto avvenuto la scorsa notte, intorno alle 2.30, lungo via Nuova all’incrocio con via Fossetta, a San Matteo della Decima, una frazione di San Giovanni in Persiceto in provincia di Bologna.
I tre che erano a bordo dell’auto che non si è fermata al controllo – tre ragazzi di 22,19 e 26 anni (tutti maghrebini) – sono scappati: due sono stati fermati poco dopo mentre il terzo, il 22enne che era alla guida, è stato bloccato a casa e fermato per omicidio stradale. Dai primi accertamenti dei carabinieri, impegnati nell’accertare la dinamica dell’incidente stradale sulla Bmw sarebbe stata trovata della cocaina.
A perdere la vita è stato Bruno Ansaloni, noto imprenditore agricolo di Sant’Agata Bolognese mentre la moglie 52enne è rimasta gravemente coinvolta e si trova ricoverata, in prognosi riservata, all’Ospedale Maggiore di Bologna dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico. I due – a quanto appreso – stavano andando a prendere uno dei figli ad una festa.
A San Matteo della Decima la scorsa sera era in programma la celebrazione dello storico Carnevale quando i militari dell’Arma, in strada per un controllo, hanno visto la Bmw lanciata a tutta velocità che non si è fermata, l’hanno seguita, tenendosi a distanza, con sirene e luci accese, anche nel tentativo di allertare gli altri automobilisti di prestare attenzione al mezzo in corsa, impegnato in manovre pericolose.
Quella della morte di Bruno Ansaloni, osserva il sindaco di sant’Agata Bolognese, Giuseppe Vicinelli “è una notizia che ha sconvolto tutti. Era molto conosciuto, molto inserito anche nella vita della parrocchia e la sua è una famiglia bellissima. Era un imprenditore molto conosciuto – racconta – vendeva i suoi prodotti anche al banchetto del mercato agricolo del giovedì. Una bravissima persona e una bellissima famiglia la sua con i due figli Federico e Clelia. E’ una notizia che ha sconvolto tutti – chiosa Vicinelli – era molto conosciuto e la sua è una famiglia molto inserita nelle attività sociali, parrocchiali e imprenditoriali”. ANSA