Cremlino: niente tregua senza stop armi a Kiev

mosca Peskov Navalny

ROMA, 10 MAG – La precondizione per un accordo che porti alla tregua di 30 giorni tra Russia e Ucraina è lo stop al rifornimento armi a Kiev: lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dimitry Peskov, in una intervista alla Abc. Peskov afferma quindi che è Kiev a non essere pronta per un negoziato, negando che sia Vladimir Putin a frenare: il presidente – sostiene – sta facendo tutto il possibile per risolvere il problema e per raggiungere un accordo di pace”. (ANSA).

Merz: “Sanzioni più dure a Mosca se rifiuta il cessate il fuoco”

Il neo cancelliere tedesco Friedrich Merz, a Kiev per il vertice dei volenterosi con il presidente ucraino Voldymyr Zelenzky, ha proposto un inasprimento delle sanzioni contro la Russia se rifiuterà il cessate il fuoco.

Cremlino: “Siamo abituati alle sanzioni, sappiamo come fare”

Il Cremlino replica ai leader europei riuniti a Kiev dopo che il cancelliere tedesco Merz ha minacciato nuove sanzioni contro Mosca se Vladimir Putin non accetterà la proposta di un cessate il fuoco di 30 giorni: “Siamo abituati alle sanzioni, sappiamo già come fare e come evitare ridurre i loro effetti”, ha detto il portavoce dello zar, Dimitry Peskov, ai media russi.  tgcom24.mediaset.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *