La figlia di Draghi investe 10 milioni in Tes Pharma, operazione con Cucinelli

Federica Draghi e Brunello Cucinelli

Nasce una partnership tra Brunello Cucinelli e la figlia di Mario Draghi, Federica. L’investimento comune riguarda i farmaci innovativi

Il re del cashmere, tramite la fondazione di famiglia supporta Tes Phrama, eccellenza Umbra fondata dal professor Roberto Pellicciari. Tes Pharma ieri – riporta La Repubblica – ha annunciato l’ingresso nell’azionariato di Xgen Venture, venture capitale fondato da Paolo Fudarò e Federica Draghi che ha investito 10 milioni. “Da biochimica e ricercatrice sono rimasta estasiata da laboratorio di Pellicciari – ha detto la figlia dell’ex Premier Mario Draghi – È incredibile come in una zona isolata come l’Umbria si creino realtà internazionali di tale livello“.

“Collaborare con Tes Pharma e il professor Pellicciari, mio amico scienziato, nonché con la bella realtà di Xgen insieme a Paolo Fundarò e Federica Draghi – le parole di Brunello Cucinelli durante la presentazione del progetto – è per me motivo di grande orgoglio e di massima garanzia etica per operare in armonia tra professionalità e umanità. Proveremo a fare cose belle assieme, nel segno della umana sostenibilità”.  affaritaliani.it

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

One thought on “La figlia di Draghi investe 10 milioni in Tes Pharma, operazione con Cucinelli

  1. Xgen evidentemente si occupa di farmaci genici, forse della stessa categoria dei sieri genici anticovid che hanno generato centinaia di migliaia di vittime? L’ idea di alterare il nostro patrimonio genetico donatoci dai nostri lontanissimi antenati e da Dio è già un segno di onnipotenza delle elites.
    Non stupisce la disponibilità di ben 10 milioni di euro per un singolo investimento della figlia di Draghi; ill padre è colui che promosse la svendita alle consorterie occulte straniere delle ricchissime industrie pubbliche italiane, banche pubbliche e banca d’italia compresa.Si vede che si è molto arricchito mentre gli italiani sono sempre piu’ poveri e credo circa 8 milioni sono ora sotto la soglia di povertà

Comments are closed.