Pichetto Fratin: ‘il cambiamento climatico c’è, ma non è percepito’

Pichetto

Il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, in un’intervista alla “Stampa” fa il punto sulla indipendenza energetica dell’Italia: “Siamo a buon punto, anche se l’indipendenza energetica totale è impossibile”. “Nell’ultimo mese – racconta il ministro – abbiamo importato dalla Russia non più di 3 ai 4 milioni di metri cubi al giorno, abbiamo già diversificato con Algeria e Libia, puntiamo sull’Azerbaigian, e sui rigassificatori”. Dai rigassificatori si aspetta “la copertura del 50 per cento del nostro fabbisogno: sono più affidabili delle pipe line, che invece non offrono sufficienti garanzie”.

Il cambiamento climatico è un fatto ma sembra che nel governo questa consapevolezza non venga pienamente percepita. “Il cambiamento climatico è scontato, ma non entro nel dibattito tra gli scienziati”. E’ scontato e fa rima con le emissioni, in primis quelle prodotte dai carburanti: l’Italia non condivide la stretta dell’Europa: “Se la questione sono le emissioni, considero certamente l’elettrico il mezzo principale, ma non posso chiudere a quello che la tecnologia può dare: quindi e-fuels, biocarburanti, in futuro anche l’idrogeno. Siamo grandi produttori di biocarburante, quindi un interesse nazionale. E ricordo che proprio i biocarburanti sono stati inseriti nel documento finale del G7 in Giappone”.

clima truffa

Un altro tema di vivaci discussioni, è la riduzione della velocità degli autoveicoli per motivi ambientali: “La riduzione della velocità per motivi ambientali è uno degli spazi su cui intervenire per l’inquinamento: una tema che nella pianura padana è di forte attualità”. Minori emissioni uguale, anche, ‘case verdi’, cioè interventi sui fabbricati: è sempre l’Ue a chiederlo: “Non è questione se essere d’accordo o meno con quanto chiede l’Europa, piuttosto di numeri. Sappiamo che il 40 per cento delle emissioni arrivano dai fabbricati, sappiamo anche che in Italia, di fabbricati, ne abbiamo 31 milioni. Come possiamo intervenire entro il 2033 facendo spendere, magari ad coppia di pensionati, 50 mila euro per portare la loro casa in classe B? Se qualcuno me lo spiega sono disposto a parlarne”, ha concluso Pichetto.
(www.agenzianova.com)

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