Attacco dell’Iran contro Israele: tra rappresaglia e rischio di conflitto più vasto

Iran contro Israele

Siamo in presenza di una rappresaglia, ovvero un’azione di autotutela di uno Stato nei confronti di un altro in risposta ad un atto illecito

di Daniele Trabucco – La Repubblica islamica dell’Iran, precisano alcune fonti, ha lanciato un attacco contro Israele mediante l’utilizzo di droni che dovrebbero colpire obiettivi militari. Contestualmente gli Stati Uniti d’America stanno spostando navi da guerra sia per proteggere Israele, sia per la tutela delle proprie basi in Medio Oriente. La domanda, allora, che ci si deve porre sul piano del diritto internazionale pubblico é la seguente: come deve qualificarsi l’attacco da parte di Theran?

A me pare siamo in presenza di una rappresaglia, ovvero un’azione di autotutela di uno Stato nei confronti di un altro in risposta ad un atto illecito commesso dal secondo contro il primo. É evidente che il pensiero corre all’attacco israeliano contro un edificio appartenente all’ambasciata dell’Iran avvenuto a Damasco, capitale della Siria, in data 01 aprile 2024.

Il diritto bellico, sia consuetudinario, sia pattizio stabilisce alcune condizioni per la legittimitá della rappresaglia:

1) la responsabilitá dell’atto illecito deve imputarsi allo Stato autore dell’illecito;
2) l’atto, che ha causato la rappresaglia, deve essere illecito. La Convenzione di Ginevra del 1949 fa un elenco indicativo di questi atti tra i quali, ad esempio, rientrano quelli contro l’integritá fisica o la salute;
3) bisogna aver accertato lo Stato colpevole dell’illecito o quanto meno aver indagato per tentare di scoprirlo;
4) l’entitá della rappresaglia deve essere proporzionato all’offesa subita.

Infine, come previsto da alcuni Protocolli addizionali del 1977 alla Convenzione di Ginevra del 1949, é fatto divieto assoluto di rappresaglia contro la popolazione civile.

Ovviamente, al di lá delle condizioni di legittimitá della stessa, il serio pericolo é che il conflitto possa allargarsi, mettendo in moto lo scacchiere delle alleanze: se gli Usa prendono le parti di Israele, la Federazione Russa lo fará con la Repubblica di Iran. L’augurio, pertanto, é che il conflitto non si estenda anche se l’effetto domino é in agguato.

Daniele Trabucco – Costituzionalista

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One thought on “Attacco dell’Iran contro Israele: tra rappresaglia e rischio di conflitto più vasto

  1. Mettiamola così: l’Iran fornisce la Russia di droni, l’Iran ha centrali per l’uranio, gli americani che stanno perdendo in malomodo in Ucraina sperano che l’Iran fornisca meno droni alla Russia, Israele non vedeva l’ora di bombardare l’Iran e le sue centrali nucleari con la scusa della legittima difesa.

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