PIAZZA LIBERTA’ ritorna sabato 17 giugno 2023

PIAZZA LIBERTA’, il programma di informazione condotto da Armando Manocchia, ritorna questa sera, sabato 17 giugno 2023 alle 20,30 su BYOBLU CANALE 262 DT CANALE 816 SKY CANALE 462 TIVUSAT.

Il tema della puntata: DECRESCITA INFELICE, CITTADINI E AZIENDE COME BUOI AVVIATI AL MACELLO?

Ospiti:
Prof. Alessandro MELUZZI, medico, psichiatra, criminologo, scrittore
Dott. Nino Filippo MORIGGIA, avvocato cassazionista. già presidente di Comicost, fondatore e presidente di Imprevita.
Dott.ssa Linda CORRIAS avvocato costituzionalista e amministrativista. Vice pres. Imprevita.

IMPREVITA è un’associazione di professionisti e imprenditori che, a testa alta e schiena dritta, vuole difendere il futuro delle proprie attività e aziende dai soprusi giovernativi e da leggi contrarie ai principi costituzionali.

INTRODUZIONE
Citiamo un frammento di uno scritto di Lidia Sella pubblicato recentemente su ImolaOggi.it: “Le elites finanziarie cosmopolite costruiscono il consenso e manovrano il dissenso. Corrompono governi, magistratura, sanità, ricerca scientifica e mezzi di informazione. Calpestano il diritto, ci strangolano nel cappio dell’usura, impongono la censura e, sotto l’egida della NATO, scatenano guerre scellerate. Hanno introdotto in Occidente il cavallo di Troia della demoplutocrazia, impiegato per vampirizzare le risorse nazionali. I massoni del Nuovo Ordine Mondiale mantengono in vita istituzioni pubbliche di facciata, con la segreta finalità di garantire una patina di legalità alle loro scorrerie speculative. Gli interessi delle lobby rappresentano insomma il perno di questo meccanismo perverso. L’ingranaggio del malaffare può contare sulla complicità di politici vili, ipocriti, compiacenti, ricattabili, traditori della propria gente. Costoro forniscono un’assistenza decisiva in termini di mala amministrazione, burocrazia tiranna, giustizia lenta e faziosa , fisco famelico, sdoganamento di isteriche proteste ambientaliste, tutti fattori determinanti se si intende mandare in rovina un Paese e svenderlo quindi a prezzi di saldo. Questa la miscela tossica che ha paralizzato l’Italia e ne ha accelerato il declino.”

Nel corso della puntata, due parole su Silvio Berlusconi saranno doverose.

Parleremo poi del procedimento disciplinare contro la Giudice Susanna Zanda, che sembrerebbe un attentato a quella parvenza di democrazia che è rimasta.

La verità emerge sempre più insistente, ma stenta a produrre effetti sperati. Cosa possiamo fare? Anzi, cosa deve fare l’intellighenzia? Intellettuali, magistrati, politici, scienziati, filosofi per cambiare le cose? – combattere le big fharma? – boicottare le multinazionali? – intraprendere azioni legali contro i governi oppressori? O fare qualcosa di più incisivo come: disobbedire alle leggi ingiuste evidenziandone i limiti, le storture che legittimano la disobbedienza; unirsi e compattarsi mettendo da parte ideologie, preconcetti, e soprattutto egoismi?

A fine mese a Colonia (30 giugno – 1 e 2 Luglio) si svolgerà una conferenza internazionale fra avvocati europei dove si affronterà il problema globale du cui pare che l’Italia sia la vittima sacrificale.

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