Il no di Viktor Orban al tetto al prezzo del gas è “incompatibile con l’essere europeo”, il premier ungherese fa da “quinta colonna agli interessi di Putin” e tutti i partiti italiani dovrebbero denunciarlo. Lo ha detto il segretario Pd Enrico Letta parlando a margine di una iniziativa elettorale a Piacenza. “Bisogna che a livello europeo vengano rotte le ultime resistenze, visto che Orban sta continuando a mettere il suo veto per aiutare Putin. Ed è evidente che questa posizione è incompatibile con l’essere europeo”.
“Io – ha aggiunto Letta – credo che tutti i partiti italiani oggi dovrebbero dire con grande forza che Orban in questo momento è un nemico dell’Italia e dell’Europa. Quello che sta facendo sull’energia, facendo da quinta colonna agli interessi di Putin, è assolutamente intollerabile”. ASKANEWS)
Anche la Germania ha detto no al tetto del prezzo del gas. -“Un tetto al prezzo del gas in questo momento non è corretto”. Lo ha detto il ministro dell’Economia tedesco, Robert Habeck, arrivando alla riunione straordinaria dei ministri dell’Energia europei. “L’importante è trovare un meccanismo di mercato per ridurre i prezzi in modo che le energie a basso costo” non siano impattate dalla corsa del gas, ha aggiunto, spiegando che il governo tedesco è favorevole al disaccoppiamento dei prezzi dell’elettricita’ da quelli del gas.