Prende il via a Bologna il progetto Pollicino, unâiniziativa promossa dal Ministero della Transizione Ecologica, il Ministero delle Infrastrutture e della MobilitĂ Sostenibili e la Fondazione per lo sviluppo sostenibile, con il patrocinio del Comune di Bologna, la Regione Emilia Romagna e la Commissione Europea e la collaborazione di Tper e Nordcom. Bologna è la prima cittĂ italiana dove verrĂ condotta la sperimentazione. Si tratta della prima fase della durata di 4-6 settimane per la raccolta dei dati con la partecipazione di tutti i cittadini di Bologna maggiori di 16 anni.
âPer trasformare la mobilitĂ della cittĂ in senso sostenibile – ha sottolineato il Sindaco di Bologna Matteo Lepore â la collaborazione dei cittadini è un elemento fondamentale. Per migliorare la qualitĂ dei servizi e progettarne di nuovi, piĂš vicini al modo di muoversi delle persone, è necessario conoscerne le abitudini. Per questo la possibilitĂ di condividerle, in modo del tutto anonimo, può consentire di avere una base di dati sulla quale progettare.
Il progetto Pollicino
Il progetto Pollicino rappresenta da questo punto di vista unâopportunitĂ per Bologna e ringraziamo dunque i cittadini che aderiranno. Ă una sperimentazione nazionale che parte da Bologna ma che potrĂ essere applicata ad altre cittĂ . Siamo felici di poter fare da apripista su un tema fondamentale per raggiungere gli obiettivi della transizione ecologicaâ
âIl progetto Pollicino â ha spiegato lâAssessora alla mobilitĂ di Bologna, Valentina Orioli â rappresenta unâoccasione importante per fare il punto sul modo in cui si muovono i cittadini a Bologna nella ripresa post Covid e a tre anni dallâapprovazione definitiva del Piano Urbano della MobilitĂ Sostenibile. In questo modo il Comune avrĂ dei dati aggiornati che sicuramente saranno utili alla cittĂ , che si appresta a sviluppare le linee strategiche del Pums, per una stagione di progetti attenta ad incentivare la mobilitĂ sostenibile in tutte le sue forme e a pianificare piĂš in generale lo spazio pubblico.â […]
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