Prete ucciso in Francia, dopo 3 giorni il commento di Bergoglio

prete assassinato in vandea
padre Olivier Maire

“Con molto dolore, ho appreso l’omicidio di padre Olivier Maire. Rivolgo le mie condoglianze alla Comunità religiosa dei Monfortani a Saintlaurent-sur-Sevre, in Vendea, alla sua famiglia e a tutti i cattolici di Francia”.

Lo afferma il Papa commentando l’assassinio del sacerdote, avvenuto per mano del ruandese che aveva incendiato la cattedrale di Nantes a luglio del 2020. “Vi assicuro la mia partecipazione e la mia vicinanza spirituale”, aggiunge Francesco.

Padre Maire – ha detto il presidente dei vescovi francesi, monsignor De Moulins-Beaufort – “ha vissuto la sequela di Cristo fino alla fine, nell’accoglienza incondizionata di chiunque”.

Il sacerdote Olivier Maire, ucciso nella notte tra domenica a lunedì a Saint-Laurent-Sur-Sèvre, nella regione francese della Vandea, è morto per «colpi violenti» alla testa. Lo ha riferito la procura di La Roche-sur-Yon, dopo l’autopsia effettuata presso l’istituto forense di Nantes.

L’esame ha evidenziato che «la vittima presentava sei lesioni, tutte localizzate alla testa, provocate da violenti colpi» ma l’esame «non ha permesso di determinare la natura dell’arma del delitto».

Bergoglio aveva incontrato il killer nel 2016.

Prete ucciso in Francia, il killer