CITTA DEL VATICANO, 28 MAR – Di fronte a Dio l’atteggiamento deve essere quello dello “stupore”, non della “ammirazione”. “Se la fede perde lo stupore diventa sorda” e non vede altra via che quella di “rifugiarsi nei legalismi e nei clericalismi, tutte cose che GesĂą condanna”. Lo ha detto Papa Francesco nell’omelia della Messa della Domenica delle Palme.
“Anche oggi tanti ammirano GesĂą: ha parlato bene, ha amato e perdonato, il suo esempio ha cambiato la storia… Lo ammirano, ma la loro vita non cambia. PerchĂ© ammirare GesĂą non basta. Occorre seguirlo sulla sua via, lasciarsi mettere in discussione da Lui: passare dall’ammirazione allo stupore”.
“L’ammirazione può essere mondana, perchĂ© ricerca i propri gusti e le proprie attese; lo stupore, invece, rimane aperto all’altro, alla sua novitĂ ”, ha aggiunto il Papa. “Chiediamo la grazia dello stupore. La vita cristiana, senza stupore, diventa grigiore”. Se non c’è stupore forse “la nostra fede è stata logorata dall’abitudine”, ha concluso il Papa. (ANSA).

