Vaccino day, Zingaretti: “ora serve una campagna di massa”

Roma, 27 dicembre 2020 – Coronavirus, Zingaretti: “Siamo a giro di boa, ora campagna di massa” “Oggi è un giro di boa dedicato a chi non c’è l’ha fatta e a tutti gli operatori sanitari. Ma è ancora lunga, milioni di persone vanno vaccinate, bisogna dare il via a una campagna di massa”. Lo ha detto Nicola Zingaretti, allo Spallanzani per il ‘vaccine day’.

“Inizia nuova fase, dedicata alle vittime del Covid” “Inizia una fase nuova, che non va interpretata come la fine dell’incubo che stiamo vivendo. Non può che essere dedicata alle vittime del Covid, a coloro che hanno perso la vita e a coloro che sono malati”. Così il governatore della Regione Lazio e segretario del PD Nicola Zingaretti nel giorno della prima somministrazione del vaccino, il V-day (agenzia vista)

Per Zingaretti, “ci vorranno alcuni mesi ed è importante continuare a combattere con comportamenti responsabili”, però “oggi è una giornata di speranza, un giornata simbolica. Ma non dobbiamo abbassare la guardia, ci aspettano mesi di dura battaglia in una fase nuova”. Secondo il governatore, il vaccine day “è un giro di boa dedicato a chi non ce l’ha fatta e a tutti gli operatori sanitari. Ma è ancora lunga, milioni di persone vanno vaccinate, bisogna dare il via a una campagna di massa”.

“Ora – ha continuato – c’è il vaccino e dovrà essere distribuito a tutti in forma libera e gratuita, è un bene universale che dovrà essere garantito a tutti”. “Si parte con 400mila-450mila dosi a settimana, poi le dosi aumenteranno” per arrivare “a maggio con l’inizio della campagna vaccinale con l’immunità di gregge”, ha spiegato il governatore.

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