CAGLIARI, 8 AGO – “Via negracci di merda”. Così una donna di circa 60 anni si sarebbe rivolta a due migranti, un 18enne liberiano e un minore sotto tutela, all’uscita della Galleria d’arte moderna di Cagliari. L’episodio, di cui scrive L’Unione Sarda, è stato confermato all’ANSA dalla tutrice del ragazzo, un giovane proveniente dalla costa d’Avorio. (Costa d’Avorio: 85% dei migranti che partono ha un lavoro in patria)
Questa la versione della donna, Elisabetta, 56 anni, che ha in carico il ragazzo da marzo di quest’anno. “Eravamo andati a fare un vista guidata alla Galleria d’arte moderna – racconta – quando siamo usciti, nei pressi dei giardini pubblici, una signora dall’altra parte della strada si è messa ad urlare cattiverie contro i due per il loro colore della pelle”.
“Ora non so se sia tratti di razzismo o se questa è semplicemente una scema – ha aggiunto la donna – so soltanto che stanno avvenendo spesso fatti di questo tipo che non riguardano solo le persone di colore: c’è un’intolleranza generalizzata e un clima veramente malato”. ansa
La signora ha ragione: c’è un clima veramente malato. Ecco alcuni esempi
[su_posts template=”templates/teaser-loop.php” id=”162535,154938,149263,147623,135111,133144,133089″ posts_per_page=”7″ taxonomy=”post_tag” order=”desc” ignore_sticky_posts=”yes”]