L’unione europea, come di consueto, persegue gli obbiettivi del grande capitale internazionale a scapito dei popoli, nascondendoli dietro principi e valori condivisibili. La proposta presentata al parlamento europeo di Strasburgo per l’introduzione del reato di “afrofobia” mira a combattere con strumenti legali, l’opposizione, sempre più forte dei cittadini europei rispetto alla gestione del fenomeno migratorio, strumento indispensabile per depredare l’Africa delle sue risorse umane oltre che fisiche e imporre nei paesi europei un regime di concorrenza sempre più feroce e sleale.
A sostenerlo è Mohamed Konare, leader del movimento panafricanista in esclusiva per “mepiu”.