Nel 2017, secondo le stime di Bankitalia, gli immigrati presenti a vario titolo in Italia hanno inviato rimesse ai loro Paesi di origine per oltre 5 miliardi. Un quarto delle rimesse, oltre il 23% circa 1,2 miliardi, è stato effettuato dagli immigrati presenti in Lombardia, circa l’11%, secondo i dati della Camera di Commercio di Milano, è stato effettuato dagli immigrati presenti nell’area di Milano.
Tutti questi soldi ovviamente non sono entrati nel nostro circuito, non sono stati spesi o investiti in Italia, non hanno fatto girare la nostra economia, eppure i mittenti di queste rimesse da 5 miliardi hanno usufruito del nostro welfare, dei nostri servizi, delle nostre infrastrutture.
Tutti quelli a sinistra, incluso il presidente INPS, Boeri, che si riempiono la bocca a sproposito sui vantaggi economici portati dagli immigrati dovrebbero considerare anche questo aspetto: su quello che qui ricevono in servizi e che non ricambiano in tasse e contributi.
Lo dichiara l’on.Paolo Grimoldi, deputato della Lega e vice presidente della Commissione Esteri della Camera.