Moavero: lottare contro xenofobia, odio interreligioso, odio razziale

Un invito a lottare contro xenofobia, odio interreligioso, odio razziale e traffici di esseri umani è stato lanciato oggi dal ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi, nel suo discorso al Consiglio permanente dell’Organizzazione per la sicurezza e cooperazione in Europa (Osce), di cui è l’Italia è presidente di turno.

“Dobbiamo lottare contro elementi che possono turbare il quadro: xenofobia, odio interreligioso, addirittura rigurgiti di odio interrazziale, concetti che pensavamo superati con il nuovo millennio, ebbene li abbiamo ancora davanti“, ha denunciato il capo della diplomazia italiana.

“Avremo a Roma nel mese di ottobre – ha proseguito – una conferenza dedicata alla lotta ogni intolleranza e discriminazione, che include la lotta senza quartiere ai trafficanti di esseri umani e alle violenze sugli esseri umani che si muovono dalle loro terre d’origine per cercare una situazione migliore, per fuggire situazioni estremamente difficili”.

Il ministro poi ha sottolineato l’importanza d’intervenire nei paesi di provenienza dei migranti. “Noi – ha detto – dobbiamo intervenire nelle terre di origine di queste persone per migliorare la realtà socioeconomica. Il continente europeo è stato per secoli un continente di persone che emigravano altrove. Oggi è un continente dove le persone immigrano, ma non possiamo dimenticare ciò che siamo stati nella diversità dei diversi fenomeni, delle diverse epoche. Dobbiamo intervenire con un’azione di cooperazione di sviluppo che favorisca la crescita, che favorisca il miglioramento delle condizioni socio-economiche dei paesi dai quali queste persone partono. Nessuno ama lasciare la propria terra, soprattutto quando i movimenti riguardano un enorme numero di persone”. (askanews)