Il âcapitano Ultimoâ ha rinunciato al titolo di cavaliere dellâOrdine âal merito della Repubblica italianaâ, a meno di un anno dalla nomina. Il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha revocato lâonoreficenza al colonnello Sergio De Caprio, che nel 1993 arrestò Totò Riina, con un decreto datato 29 dicembre 2017. Lo riporta Repubblica.
“Sono un mendicante, non posso accettare i premi. Per questo ho rinunciato all’onorificenza, sempre con massimo rispetto”. dice De Caprio.
âUltimoâ è stato lâufficiale che, quando era capo del Crimor, mise materialmente le manette al superboss di Cosa Nostra. Era il 15 gennaio 1993.
Il suo nome era finito però in diverse volte al centro delle polemiche. Sotto processo con lâaccusa di favoreggiamento nei confronti di Cosa Nostra per la ritardata perquisizione del covo di Riina, fu assolto. Lâanno scorso â dopo il caso Consip â è stato ârestituitoâ dallâAise, lâagenzia dei servizi per la sicurezza estera, ai carabinieri.


