Etruria, Ghizzoni: Boschi mi chiese se era possibile l’acquisizione

Etruria Ghizzoni Boschi mi chiese se era possibile acquisizione
Federico Ghizzoni, ex amministratore delegato di Unicredit, nel corso di un’audizione davanti alla commissione di Inchiesta sulle banche

“Nell’incontro con la ministra Boschi del 12 dicembre 2014 partecipai da solo. Per la prima volta affrontammo il tema specifico delle banche in crisi. La ministra mi manifestò la sua preoccupazione non tanto per le banche” toscane, “Etruria e MpS, ma su che cosa questo avrebbe comportato in termini negativi di impatto sul territorio. In termini di erogazione del credito c’era preoccupazione per una riduzione di offerta. Feci presente che condividevo questo aspetto, poteva esserci questo aspetto. Alla fine la ministra Boschi mi chiese se era pensabile per Unicredit valutare l’acquisizione o comunque un intervento su Etruria“.

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Poi Ghizzoni ha chiamato in causa anche Carrai, amico di Renzi: “Mi mandò una mail per sollecitare la risposta”

Nel maggio scorso Boschi aveva comunicato l’intenzione di procedere per vie legali “per tutelare il mio nome e il mio onore” in seguito alle anticipazioni del libro di de Bortoli ‘Poteri forti (o quasi)’ diffuse sull’Huffington Post, in cui l’ex direttore racconta che nel 2015 l’allora ministra delle Riforme Boschi chiese a Federico Ghizzoni, all’epoca amministratore delegato di Unicredit, di valutare l’acquisto di Banca Etruria, la banca del padre. Un episodio subito smentito dalla sottosegretaria: “Vediamo di essere chiari: non ho mai chiesto all’ex Ad di Unicredit, Ghizzoni, né ad altri, di acquistare Banca Etruria“, replicò Boschi su Facebook, lamentando l’”ennesima campagna di fango”

COMMISSIONE BANCHE: GHIZZONI SMENTISCE BOSCHI

Siamo in Commissione Banche e stiamo audendo Ghizzoni.Ha confermato che il 12 dicembre 2014 l’ex ministro per le Riforme Maria Elena Boschi, gli ha effettivamente chiesto di valutare l’acquisizione di Banca Etruria. Come rivelato dall’ex direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli. La Boschi dichiarò nel maggio 2017: “La storia di Banca Etruria viene ciclicamente chiamata in ballo per alimentare polemiche. Vediamo di essere chiari: non ho mai chiesto all’ex Ad di Unicredit, Ghizzoni, né ad altri, di acquistare Banca Etruria. Ho incontrato Ghizzoni come tante altre personalità del mondo economico e del lavoro ma non ho mai avanzato una richiesta di questo genere. «Sfido chiunque e ovunque a dimostrare il contrario. E siccome sono stupita per questa ennesima campagna di fango, stavolta ho affidato la pratica ai legali per tutelare il mio nome e il mio onore”Ghizzoni oggi: “Il primo contatto che Unicredit ebbe con Banca Etruria fu il primo settembre 2014. Ci fu chiesto se avevamo interesse ad analizzare il dossier per un’eventuale ingresso nel capitale. Rispondemmo immediatamente che non c’era interesse da parte nostra. La ministra Boschi mi manifestò la sua preoccupazione non tanto per le banche in crisi del suo territorio, Mps ed Etruria, quanto che cosa questo avrebbe comportato in termini negativi come impatto su famiglie e piccole imprese in termini di erogazione del credito. La ministra mi chiese se era pensabile per Unicredit valutare l’acquisizione o un intervento sulla popolare dell’Etruria, sulla base di questa preoccupazione. Dissi che Unicredit avrebbe fatto un intervento se aveva senso per noi”.

Geplaatst door Carla Ruocco op Woensdag 20 december 2017

De Bortoli: “La Boschi chiese a Unicredit di valutare l’acquisto di banca Etruria”

Banca Etruria: Boschi querela De Bortoli e altri giornalisti

Banca Etruria, De Bortoli sulla Boschi: “Sicuro delle mie fonti”